Cagliaritana nell’anima e nelle radici. Perché Cagliari è la città che amo e che ha accompagnato fino ad oggi tutta la mia vita: famiglia, studi, amicizie, sport, vita professionale e impegno politico.
Figlia da generazioni di cagliaritani, mio nonno Francesco, e soprattutto mio bisnonno Fedele, erano noti commercianti nei quartieri di Villanova e San Benedetto, un legame con l’identità cagliaritana che mi è sempre appartenuto, fino a rinunciare per ben due volte ad importanti opportunità di lavoro fuori dalla città.
Cagliari per me è tutto, e in modo particolare è l’epicentro della mia storica passione per il basket: dall’Astro, gloriosa società del Cep, al Cus Cagliari, in serie A, e successivamente alla Virtus. Un amore infinito quello per lo sport e per la pallacanestro, che ancor oggi prosegue nel segno del gioco e dei valori.
Così, dopo gli studi in economia e contabilità pubblica ho lavorato per 10 anni nel settore industriale, fino alla vittoria del concorso nella Regione Sardegna, che mi ha permesso di iniziare il percorso nell’amministrazione pubblica, coronato nel 2007 con la dirigenza nella provincia del Medio Campidano.
Il mio impegno politico inizia nel 1994, con la presidenza della Circoscrizione Cep Fonsarda. Appena un anno dopo, nel 1995, sono stata eletta anche in provincia di Cagliari. Nel 2001, invece, l’approdo al Comune di Cagliari, all’Assessorato Affari Generali e Istituzionali Decentramento e Assistenza Zooiatrica.
Ispiratrice dell’istituzione della municipalità di Pirri, dopo l’esperienza a Cagliari mi sono dedicata interamente alla mia carriera nella pubblica amministrazione, e nel 2009 mi candido e vinco come consigliere regionale.
Nel 2011 inizia così una nuova esperienza esecutiva come prima donna Assessore all’Industria della Regione Sardegna. Successivamente, nel 2013, ricopro l’incarico di Assessore al Bilancio e Programmazione.
Nel 2014 vengo riconfermata in Consiglio Regionale, stavolta però tra le fila della minoranza, e nel 2019 la nuova elezione con la nomina a vicepresidente della Regione Sardegna e l’incarico di assessore al Lavoro. Nel 2022 le dimissioni dalla Giunta e il ritorno nell’assemblea regionale. Nelle 3 legislature sono sempre stata l’unica donna eletta nel collegio di Cagliari nella coalizione di centrodestra.
Durante il mio percorso politico mi sono battuta per la legge del reddito di libertà, fondamentale per la lotta contro la violenza sulle donne. Una causa, questa, che mi ha vista impegnata da sempre, fino a fondare l’associazione Divieto di Femminicidio, con importanti riconoscimenti (Fidapa, Aidda e Femminas).
Oggi, dunque, mi candido alla guida della città che amo, e lo faccio per ripartire insieme, con la vostra fiducia, il vostro entusiasmo e la voglia di guardare avanti per riaprire la città e restituirla alla comunità in tutta la sua bellezza. Uniti. Gli uni vicino agli altri.
Siamo aperti all’ascolto e al dialogo con la comunità, creando un’interazione con le richieste provenienti da ogni singola via della città, ma anche dalle associazioni e dal volontariato, con un incontro fisso mensile e l’apertura dell’ufficio di prossimità.
Stop alle periferie. Per prenderci cura dei nostri quartieri e dei loro abitanti – come risorse storiche e turistiche per la crescita di Cagliari – ma sempre nel segno della solidarietà, mettendo al centro la sicurezza, la pulizia, la riqualificazione urbana e il decoro della nostra città.
Liberiamo la città dal traffico e dai cantieri. Costruiamo una città smart, vivibile e sostenibile, investendo sull’uso dei mezzi pubblici e sull’utilizzo intelligente dell’auto, rimuovendo i vincoli e agevolando l’accessibilità a tutti, anche con l’installazione di appositi tappeti mobili meccanizzati.
Realizzeremo il Brand “Cagliari Città delle Eccellenze” come volano di promozione di tutto il sistema economico locale, coinvolgendo i commercianti, i ristoratori, gli artigiani e tutti gli operatori del turismo. Unione pubblico- privato per iniziative da realizzare su 5 anni.
Investiamo nella promozione del nostro patrimonio culturale (festival letterari, teatro, danza, lirica e spettacoli live) con la riapertura dell’Anfiteatro Romano, dell’Ippodromo del Poetto e della città sotterranea. Rilanciamo lo sport in ogni sua forma, dalle infrastrutture alle palestre scolastiche, con un dialogo continuo con la scuola, l’Università e le nuove frontiere dell’innovazione.
Cagliari cresce con il benessere, il progresso e la ricchezza, garantendo accessibilità e inclusività sociale, ma anche opportunità, lavoro, servizi per la persona, sostegno alle famiglie, ai giovani e agli anziani. Insieme per ritrovare l’entusiasmo e l’orgoglio dell’identità cagliaritana e per farne un capolavoro.
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